Nel giorno della nostra festa della Repubblica nascono, a distanza di tre soli anni l'uno dall'altro, due tra i più famosi avventurieri della storia dell'umanità: il 2 giugno del 1740 nasce a Parigi il conte Donatien-Alphonse-François de Sade, più noto come Marchese de Sade; il 2 giugno del 1743 nasce a Palermo Giuseppe Balsamo, più noto con il nome di Cagliostro.
Due personaggi spregiudicati, amanti della sessualità forte, della truffa, dell'esoterismo.
Aristocratico l'uno e plebeo l'altro, entrambi accomunati dal medesimo spirito errabondo e nomade.
Entrambi accusati di non si sa bene cosa e incarcerati a lungo;
entrambi perseguitati da tutti i regimi, dal monarchico al rivoluzionario;
entrambi detenuti alla Bastiglia negli anni intorno al 1785, mi piace pensare che si siano persino conosciuti e che abbiano architettato insieme qualche truffa ai danni della storia e degli stessi ignari posteri, magari scambiandosi di identità e finendo l'uno nella prigione destinata all'altro, accomunati dal medesimo destino che contraddistingue ogni sovversivo. Nobile o umile che sia.