Oggi le notizie online sono suggestivamente inquietanti.
Apro la mitica testata IlGiornale.it e mi trovo faccia a faccia con l'abbandono ufficiale di Confindustria da parte della Fiat. L'Italia va a rotoli? Colpa della Marcegaglia. Una volta si diceva governo ladro.
Nel riquadro centrale, più fotogenici di Marchionne, compaiono invece due ragazzi agli onori della cronaca nera per essere stati assolti da una nota accusa di omicidio.
Con il consueto tono belligerante IlGiornale punta il dito, tanto per cambiare, verso la magistratura italiana, colpevole di avere incarcerato due innocenti giovani e prestanti le cui labbra al botox ed i capelli biondi campeggiano in bella vista nell'articolo, ad uso e consumo del popolo. Lo stesso popolo che ormai ha dimenticato che in carcere per quell'omicidio c'è già finito qualcuno, non meno giovane ma meno biondo e dalla pelle meno rosea. Ma pazienza. Chi può permettersi di pagare addirittura Giulia Bongiorno, la celebre avvocato di Andreotti, è assolto. Una volta si diceva governo ladro.
Per consolarmi apro Pontifex.Roma.it: come ormai ben sanno i miei affezionati lettori, non c'è Giornale senza Pontifex.
Naturalmente, come si confà ad un blog tradizionalista e dichiaratamente non secolarizzato, Pontifex ignora i grandi eventi dell'attualità e ripiega su San Francesco, il patrono degli italiani di cui si festeggia giusto oggi memoria.
Chi volesse approfondire la figura del poverello d'Assisi apra la homepage e non avrà che l'imbarazzo della scelta: ben 4 articoli sono infatti dedicati ad una figura così significativa per il cristianesimo.
Non per quello non secolarizzato: tant'è che persino Pontifex, nell'ammannire ai suoi lettori un'intervista di Bruno Volpe al celebre storico Franco Cardini, deve ritrovarsi a concordare sul fatto che San Francesco era una figura fortemente radicata nel suo tempo, ovvero nel secolo, ossia era in definitiva un Santo secolarizzato; ma che importa? Tanto più che avanti nell'articolo Cardini si riprende dallo scivolone e fa notare come il poverello, o chi per lui, menasse le mani a chi osava non seguire la sua regola.
Non ci sono più gli storici di una volta: una volta si sarebbe detto che è tutta colpa del governo. Invece per fortuna Franco Cardini, storico di una volta, resiste e Volpe lo intervista anche a costo di qualche incoerenza. Perché dunque lamentarsi?
Non resta che guardare fuori dalla finestra. Anche oggi c'è un bel sole.
Con un ottobre così anomalo non possiamo neanche più dire: piove, governo ladro.