luna bianca luna nera è la luna del calendario, quella di tutti i giorni, perché in questo blog si parla di ciò che succede e di come lo sentiamo.
l'una bianca, l'una nera: qualcosa ci piace, qualcos'altro invece no. perché anche la luna ha un suo fondo di inquietudine.

mercoledì 16 marzo 2011

Perché domani festeggerò... la Spagna

Non condivido il patriottismo frenetico di questi giorni né l'esposizione di bandiere tricolori, déja-vu di altre antipatiche situazioni, in vista del centocinquantenario dell'unità del nostro paese: l'Italia ha davvero poco da essere festeggiata e dunque ho deciso che da parte mia, domani, festeggerò la Spagna.
Perché proprio la Spagna, diranno i miei piccoli lettori? E' semplicissimo ragazzi.
Fino alla seconda metà degli anni settanta la Spagna è stata oggetto di una dittatura di marca fascista; è stato un paese chiuso, arretrato, dominato da un clericalismo miope, economicamente svantaggiato e povero sotto tutti i punti di vista.
In appena qualche decennio, mentre noi italiani dormivamo il sonno assai poco beato della ragione e inneggiavamo al menzionato tricolore forzitaliota del Caballero nostrano, il popolo iberico ha alzato la testa: dal punto di vista economico, nonostante la recente crisi (e però chi è senza peccato scagli la prima pietra), la Spagna ha mosso certamente passi da gigante. Ma quel che è più importante, direi, è che attraverso la rinuncia da parte del governo alle ingerenze clericali, attraverso l'introduzione delle unioni civili per le coppie di fatto, la modernità della normativa sulla procreazione assistita e molti altri passi avanti di una democrazia tanto giovane quanto dinamica, gli spagnoli ci hanno ampiamente superati, in pochi decenni, anche dal punto di vista sociale.
Dobbiamo dunque, cari amici, festeggiare un Paese governato da un nano e da patetiche ballerine cui tutto è permesso, quando migliaia di cittadini di quello stesso Paese vengono calpestati quotidianamente nei loro diritti fondamentali, dalla salute alle decisioni riproduttive passando per la libertà di scegliersi il partner che preferiscono?
Nooo!
Ecco perché domani festeggerò la Spagna.

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